C'era una volta, in un regno lontano, una
principessa di nome Isha dal cuore puro e d'una bellezza inestimabile, con i suoi occhi
ambrati incantava ogni anima, anche quelle più oscure. Purtroppo il suo reame
era caduto in una grande disgrazia, al confine con le mura si innalzata una
grande barriera che impediva l'entrata e l'uscita dal regno. La giovane, stufa
di questa situazione, scese nelle segrete più profonde del suo castello, dove
si trovava una vecchia e antica libreria dei suoi antenati. Cerco in ogni libro
un possibile incantesimo ma non trovò nulla, l'unica parte della libreria che
non aveva controllato era quella dei libri proibiti, erano cinque libri scritti in
una lingua particolare e difficile da decifrare.
Un po' incerta cominciò a
sfogliare ogni libro, arrivata al quarto trovò una pergamena, la guardò e trovò scritti degli appunti che la decifravano, gli appunti parlavano di un
incantesimo di annullamento verso maleficio o incantesimi stessi di protezione,
di barriere o di scudi.
La principessa capì che era la pergamena giusta e corse
a finire di decifrarla. Purtroppo per lei, lo stregone che aveva
lanciato il maleficio, Remus, la teneva d'occhio per impedire che lei
distruggesse la barriera. Si accorse che lei stava lavorando con una pergamena e, sospettoso, decise di ingannarla per rubargliela.
Si trasformò in un
giovane affascinante dai capelli rossi, la incontrò in uno dei giardini situati
nel regno. "Principessa" -le disse Remus- "ho sentito parlare della sua pergamena, se vuole posso aiutarla a finire di decifrarla, sarebbe un
grande onore per me poterle essere d'aiuto".
Isha lo guardò, all'inizio un
po' incerta, ma decise di fidarsi, accettò l'aiuto dello stregone e gli porse la
pergamena, lui l'afferrò velocemente e ne lesse il contenuto, i suoi sospetti
erano veri lei stava cercando un modo per salvare il suo regno. Guardò la giovane e le sorrise "Cara vorrei
portare la pergamena con me solo per qualche ora, la riporterò entro il
tramonto, sembra molto complicata e vorrei lavorarci bene" .
Isha annuì e lo
stregone scomparve. La principessa aspettò fino al tramonto ma del falso giovane
non c'era traccia, capì di essere stata ingannata dallo stregone stesso,
arrabbiata lo cercò ai confini del regno, al limite con la barriera, ma di lui
non c'era traccia. Remus si era nascosto nel castello di Isha, sapeva che lei
non l'avrebbe cercato lì e che molto probabilmente si sarebbe persa nel bosco quindi , ancora sotto forma di giovane, si annunciò al popolo come aiutante e deroe: "Regno, sono qui per dirvi che putrroppo la vostra principessa non è
sopravvissuta ad un attacco da parte dello stregone, ma io sono riuscito a
prendere la pergamena e a finire il compito che aveva cominciato la vostra
futura regina".
Il popolo lo riconobbe subito come nuovo e legittimo re
del reame. La principessa Isha, mentre cercava lo stregone,rimase bloccata nel
bosco, disperata per il suo fallimento si arrese, ma una fata che passava lì vicino la sentì e le chiese cosa succedesse. Isha la guardò in lacrime e le
raccontò la sventura che le era accaduta, la fata addolorata le donò un amuleto
dell'invisibilità per aiutarla a prendere la pergamena e a nascondersi dallo stregone, ma doveva
riportarlo entro il tramonto.
Lei colse subito l'occasione e corse nel regno a
prendere la pergamena. Arrivata al castello notò subito un cambiamento, c'erano molte più guardie del previsto, ciò le face intuire che c'era un nuovo sovrano
e che era lo stregone. Non poteva rischiare di essere vista, quindi
indossò l'amuleto e silenziosamente riprese la pergamena senza grossi problemi,
notò subito che lo stregone aveva finito di decifrarla, soddisfatta uscì velocemente dal castello nascondendosi nelle campagne poco abitate.
Remus si
accorse subito del tranello della principessa e infuriato mandò delle guardie
a cercarla in tutto il reame. Nel frattempo Isha aveva restituito l'amuleto alla
fata, ringraziandola, per poi correre verso il regno per raccontare la verità
al popolo. Quando arrivò alla piazza centrale, il popolo rimase scioccato nel
vedere la principessa viva e con la pergamena. Lei raccontò la verità, svelando
l'inganno dello stregone, loro le credettero e aprirono gli occhi.
Isha finalmente recitò l'incantesimo liberando il regno dalla maledizione che
incombeva su di loro da molto tempo, per evitare altri malefici esiliò Remus, che
non poteva far più niente per fermare Isha, ormai aveva perso e ne era
consapevole, accettò il suo destino e si allontanò a vita dal regno. La
principessa divenne presto regina grazie
al suo coraggio e fu un simbolo di eroismo per tutti, dimostrando che un
cuore puro come il suo può affrontare il male e
vincere anche se la verità è nascosta da un inganno.
classe 1Cs alunna O.G.