C’era un volta in un regno lontano un giovane eroe silenzioso di nome Zimo che possedeva uno straordinario potere, cioè la capacità di parlare con le stelle e quindi conosceva tutti i segreti dell’universo, però lo doveva tenere nascosto dato che molti potevano sfruttarlo per scopi oscuri.
Un giorno, però, un potente stregone di nome Allan
scoprì l’esistenza di Zimo e quindi decise di intraprendere una lunga strada alla
ricerca di questo ragazzo dato che da anni cercava di impadronirsi dei segreti dell’universo.
Allan lo cercò per mesi e mesi, ma non riusciva a
trovarlo sembrava si fosse vaporizzato ma dopo altre mille ricerche più
profonde riuscì a scoprire che Zimo si era nascosto nella Valle del Silenzio,
una valle nascosta e protetta dal potere delle stelle, proprio per non farsi
trovare dallo stregone, dato che aveva sentito parlare di quanto fosse malvagio
e che scopo avesse.
Allan, determinato ad avere i segreti dell’universo, affronta
il pericoloso viaggio verso la Valle del Silenzio in cui troverà ogni genere di
ostacolo provocato dalle stelle da affrontare.
Lo stregone, però, comunque riuscì ad arrivare nella
valle e trovò il giovane seduto sotto a un grande albero con la testa rivolta
verso il cielo e con gli occhi chiusi, come se stesse meditando.
Allan si avvicinò a lui e gli disse con un tono di superiorità:
“Salve giovane Zimo, so che hai un potere incredibile e sappi che non ti puoi
nascondere da me perché io riesco sempre ad arrivare a quello che voglio e
quindi dimmi come posso avere il potere di parlare con le stelle o se no la tua
vita sarà la posta in gioco”.
Zimo però non si lasciò intimidire, aprì gli occhi e
si alzò mettendosi di fronte ad Allan rispondendo con calma: “Salve stregone Allan,
cerca pure ma ricorda che ogni segreto ha un prezzo e ogni domanda deve essere
pagata con una prova”. Allan desideroso di avere il potere, accetta subito la
sfida convinto di poter ormai superare qualsiasi ostacolo. Zimo sorrise e alzò
la mano verso il cielo e le stelle cominciarono a brillare più intensamente
superando anche la luce della luna e ad un tratto una voce misteriosa risuonò
nell’aria: “Solo colui che dimostrerà il coraggio di affrontare l’ignoto potrà conoscere
il segreto dell’universo”.
Dopo di ciò Zimo disse ad Allan, sempre con
tranquillità: “Ora affronta la prova del coraggio, cammina lungo il Sentiero
delle Ombre, dove il buio è il tuo unico compagno”. Ormai accecato dal
desiderio del potere, lo stregone accettò la prova senza pensarci una seconda
volta e quindi entrò subito nel sentiero ma presto si rese conto che le ombre
non erano semplici illusioni come pensava, ma prendevano vita cercando di
abbatterlo, di spingerlo vero la paura. Allan iniziò a tremare ma invece di
fermarsi continuò a camminare cercando di non farsi sopraffare. Tuttavia, però l’oscurità
lo inghiottì e la mente fu completamente sopraffatta dalla paura.
Nel frattempo Zimo lo osservava in silenzio e le stelle
gli sussurrarono, anche se lui me era già consapevole, che Allan non sarebbe
mai riuscito a superare la prova.
Alla fine fu proprio così, Allan uscì dal sentiero non
più come potente stregone, infatti il viso era segnato dalla paura e la sua
mente era distrutta.
Zimo si avvicinò a lui e gli disse con voce
tranquilla: “La vera forza non è nel riuscire a controllare gli altri ma nell’affrontare
e superare la propria paura, tu vuoi il potere, ma il potere non è accessibile
a chi non sa guardare dentro di sé”.
Allan cadde a terra sconfitto proprio dal suo
desiderio di potere e con un ultimo gesto, Zimo sollevò di nuovo la mano e le
stelle cominciarono a brillare più che mai, Allan, punito dalla sua stessa avidità
venne trasformato in una statua di pietra destinata a restare per sempre a
guardare le stelle e incapace di ottenere il potere che tanto voleva.
E così Zimo mantenne il suo segreto e il regno
continuò a prosperare sotto la sua protezione silenziosa.
classe 1Cs alunna W.S.
la storia è veramente bella, moderna ed attuale
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