martedì 9 maggio 2023

A bordo c'è posto


Diamo il benvenuto ad un nuovo gruppo classe, migliore ? peggiore? ai lettori la sentenza.... da parte mia posso solo dire che sono i benvenuti!

Metteremo presto le loro opere.

venerdì 5 maggio 2023

Schiavo dei polpastrelli


Sono un panetto d'argilla nel laboratorio di discipline plastiche del Liceo Artistico e la mia vita non è per niente facile.
I ragazzi sono sempre entusiasti di stare in mia compagnia ma io non sono altrettanto felice di vedere loro.
Perchè? beh, perchè potrebbe sembrare tutta bella l'arte ma non dal mio punto di vista...
All'inizio andava tutto per il meglio ma poi la situazione è pian piano degenerata, hanno iniziato a picchiarmi, sbattermi con forza sul tavolo, strappare pezzi di me, tagliarmi, scavarmi e darmi ridicole forme cartoonesche!
Mi sfrattano con lerci panni  bagnati e mi separano dai miei familiari con un crudele filo di nylon, alcuni miei parenti sono caduti a terra e non potete sapere che fine hanno fatto... gettati via in un bidone puzzolente!
Persino gli insegnanti ci trattano così, se non peggio, sono proprio loro a dare inizio a questa tortura.
Pensavo che almeno loro fossero più sensibili, invece sono come tutti gli altri.
E' una cosa tanto crudele e, infine, quando pensiamo di poter stare in pace, ci mettono in un forno a temperature da fiamme dell'inferno, non potete immaginare che caldo che fa!
Pensano che noi panetti di argilla non abbiamo sentimenti ma loro non potranno mai capire quel che proviamo. Ironia della sorte, adesso degli studentelli stanno scrivendo la mia storia facendo finta di immedesimarsi, che ipocriti!

Eppure mi dicono che a volte qualcosa di meraviglioso esce dai polpastrelli di qualcuno, una vera opera d'arte ma sarà vero o è solo un mito?

1Cs (Ashley, Noah, Chiara e Sofia)

Tante pagine e un solo corpo

 


Dopo una lunghissima nottata  (o magari sono passati tanti giorni) sopra uno scaffale polveroso di una libreria, finalmente vengo preso messo in uno zaino con altri miei simili. Scaraventato sul sedile posteriore  di un autobus pieno di studenti schiamazzanti sotto il sole pungente delle 7.30.

Ad un tratto il chiasso finisce e sono su un banco, tutti tacciono perchè la prof. richiama la attenzione degli studenti ancora assonnati...

Il mio padrone mi apre, mi sfoglia, cerca la pagina giusta e ripassa la lezione o forse la sta studiando proprio adesso.

La voce della prof. lo chiama in cattedra ed io, aihmè, vengo chiuso e rimesso nello zaino buio, tornerò alla luce del sole? Le mie pagine saranno lette e comprese? devo sperare che chi mi ha comprato sia desideroso di apprendere, se no sto fritto!

1Cs (Vittoria, Chiara e Francesca)

A day in the life of a pen

 Salve a tutti! sono una penna dal corpo di plastica e l'anima di inchiostro, anima nera o blu o rossa... alcune amiche addirittura verde o viola. Di me si fa commercio, perdo subito la mia libertà nelle cartolerie o in negozi vari ma, senza essere superba, sono sicuramente molto importante.

Mi ricordo che la mia vita vera è iniziata il 31 ottobre 2022, quando il riccioluto Matteo mi ha portato a casa sua e mi ha messo insieme ad altre compagne nel suo astuccio blu.

Stiamo molto strette tutte insieme ma, per fortuna, ogni mattina Matteo mi porta a scuola dove mi sbizzarrisco a scrivere e disegnare. Che bello essere liberi! Così passano i giorni... ma, quando il mio inchiostro sarà finito, cosa ne sarà di me?  Vi confesso che sono molto preoccupata, mi getterà via? 

Forse c'è una speranza, mi ha detto la penna nera che vive nel mio astuccio che Matteo non ci butta quando non possiamo più scrivere ma ci usa per tirare palline di carta ai compagni.

Certo è un gran malandrino ma almeno posso restare viva anch'io.

a cura degli studenti della 1Cs (Alessio, Mario, Federico e Nikita)