Ancora costumi per i nostri sposi promessi, emblematicamente divisi da don Rodrigo e don Abbondio.
L'uno esempio di arroganza, l'altro esempio di codardia.
l'Emilio di cui parliamo è il nostro liceo, l'artistico "G"reco di Catania-Battiati (ecco spiegata la G)
Ancora costumi per i nostri sposi promessi, emblematicamente divisi da don Rodrigo e don Abbondio.
L'uno esempio di arroganza, l'altro esempio di codardia.
Il matrimonio "non si ha da fare" ma gli abiti erano già pronti.... noi immaginiamo che potessero essere così.
Insieme ai nostri sposi promessi troviamo la malinconica Gertrude, monacata a forza dalla famiglia. Triste emblema di ciò che la società può fare ad una donna, allora come, purtroppo, anche oggi.
Il nostro curato era un uomo codardo, pigro e schivo, che si sottrae alle difficoltà e agli ostacoli che incontra, a causa della sua codardia i nostri promessi dovranno affrontare molte disavventure.
Perpetua è una brava donna , resa un po' acida dalla sua condizione di nubilato....
a cura di P.A. e di T.A.M. della classe 2As
Non si può parlare di Renzo senza Lucia o di lucia senza Renzo.... qui abbiamo cercato di progettare i loro abiti ispirandoci alle pagine del romanzo.
Renzo, lucia e.... il famigerato Don Rodrigo, artefice delle loro disgrazie e tribolazioni.
a cura di M.N. e di P.A. della classe 2As
Lucia " portava un bel busto di broccato a fiori, con le maniche separate e allacciate da bei nastri: una corta gonnella di filaticcio di seta, a pieghe fitte e minute, due calze vermiglie, due pianelle, di seta anch'esse, a ricami"
da "I promessi sposi" di Alessandro Manzoni
Con Lucia abbiamo Gertrude, la monaca di Monza, ed il famigerato Egidio suo amante.
Gertrude era una donna di grande bellezza, ma di una bellezza sbattuta e sfiorita, segno di una vita segnata dalle oppressioni familiari e di una giovinezza negata. Desiderosa di amore, un amore che le era stato negato e che aveva trovato seguendo però una strada peccaminosa.
a cura di R.C.L. e di M.B. classe 2As